Recentemente, rispondendo ad un commento di un post, ci siamo accorti che, forse, alcune informazioni riguardanti le auto ibride ed elettriche, sono mancanti o peggio, errate, nella convinzione generale. In particolare a riguardo delle batterie presenti a bordo delle auto: è vero che smaltirle crea un problema di inquinamento? No, anzi! Innanzitutto le batterie presenti sulle auto ibride, che siano mild o full o elettriche durano in media 8/10 anni (già più di alcune auto a pistoni). Ma la cosa interessante è che al termine del loro lavoro sulle automobili, queste batterie sono riciclate nelle case o negli impianti-tampone della rete elettrica (in media altri 10-15 anni). Per esempio, la Johan Cruijff Arena di Amsterdam è uno stadio il cui sistema di accumulo (3 MW di potenza, 2,8 MWh di capacità) è basato su 148 batterie provenienti da Nissan Leaf, nuove e di seconda vita (https://www.esquire.com/…/amsterdam-arena-lo-stadio-a-batt…/). Altre batterie provenienti dalle auto elettriche sono utilizzate nelle barche a motore, che così navigano senza emissioni, senza puzze e senza rilasciare in acqua petrolio o altre sostanze inquinanti. Quindi, le batterie delle auto ibride/elettriche avendo una seconda vita, hanno un totale di 18-25 anni di vita. Una vita complessiva molto più lunga della media delle automobili tradizionali. Ma non è finita qui: al termine di questa vita operativa non vengono buttate via. Il litio, e molti altri minerali preziosi, vengono infatti recuperati e riusati, e lo stesso vale per buona parte degli altri componenti. Se volete approfondire di più questa ed altre informazioni sul mondo delle auto ibride/elettriche, vi consigliamo il sito https://fuoriditesla.blogspot.com/ del giornalista Paolo Attivissimo.